Al 6 di settebre 2008, Neuenburg, Philip J. Müller viene scelto quale quarto presidente USAC, successore di Urs Siegenhaler (svizzero)
Philip J. Müller era già da 7 anni impegnato come membro della direzione dell’USAC e ha lavorato a diversi progetti. L'odierno imprenditore Philip J. Müller è stato attivo personalmente per 10 anni come allenatore di calcio ad alti livelli.
Filosofia: una seconda casa per gli allenatori
Già da anni Philip J. Müller si è impegnato, affinché l’USAC potesse rappresentare un’oasi di sicurezza e tranquillità, una “seconda casa per allenatori”. Gli alti e i bassi sono spesso molto vicini per un allenatore. Per avere una riflessione chiara, è necessario giudicare il quotidiano sempre nuovamente e in tutte le sue sfaccettature per poi, poter anche prendere i giusti provvedimenti. La vicinanza emozionale dell’USAC può, in questo ambito, essere d’aiuto a tutti gli allenatori.
Da quando Philip, lo scorso settembre è stato promosso a presidente, ha costantemente preso importanti decisioni (ad esempio: il trasloco della sede nella „casa dello sport“ della Swiss Olympic a Ittigen (nei pressi di Berna)) e lavorato per stringere alleanze notevoli (si pensi ad esempio alla collaborazione con l’Associazione Svizzera di Football), per il bene dell’USAC che si troverà delle porte aperte nel prossimo futuro.
Qui non dimentichiamo anche lo stretto legame con le associazioni internazionali che tende a stringersi ancora di più, specialmente con l’AEFCA, l’organizzazione che sta a capo di tutte le associazioni di allenatori in Europa, della quale l’associazione svizzera di allenatori è stata cofondatrice. Anche gli impegni umanitari sono sempre presenti nel calendario dell’USAC.
Portate avanti le quattro lettere che compongono l’USAC, nell’interesse del calcio svizzero e per una forte unione degli allenatori.
Philip J. Müller